Cimitero Ebraico di Praga: Cosa Sapere, Biglietti e Orari

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Abbiamo più volte asserito, confermandolo anche questa volta, come Praga sia una delle città più particolari da visitare al mondo. Tra le centinaia di attrazioni che caratterizzano questo luogo, ce n’è una in particolare che trascende il tempo e il corso della storia, divenendo di fatto uno dei luoghi immancabili all’interno di un qualsiasi viaggio a Praga: il Vecchio Cimitero Ebraico.

Il cimitero Ebraico Praga è uno dei cimiteri di questo tipo più antichi del mondo.

Ad oggi si tratta di una delle aree più interessanti da visitare a Praga: scopriamo tutto quello che bisogna sapere sul Vecchio Cimitero Ebraico di Praga con questo articolo.

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Perché visitarlo

La domanda che molti turisti, banalmente, potrebbero porsi è: “perché visitare il cimitero ebraico di Praga?“. La risposta a questa domanda è ovviamente legata alla storia che contraddistingue questo luogo, ma soprattutto a tutto ciò che ad oggi rappresenta. Il cimitero ebraico di Praga è infatti la testimonianza più vivida della presenza della cultura Ebraica a Praga, in maniera più accentuata di quanto non faccia il già interessante Museo Ebraico, il quale amministra anche la Sinagoga Pinkas.

Il cimitero ebraico è infatti in grado di conferire sensazioni diverse dal museo ebraico, più concentrate, dense e tristi, ma anche interessanti dal punto di vista del quartiere ebraico grazie alla conformazione di terreno e lapidi, ognuna diversa dall’altra. Le lapidi passano da disegni molto semplici ad altri più complessi, adottando forma e stile sempre differenti per un tripudio di energia che trasuda “difficoltà”.

Una visita che ingloba quindi un interesse storico, culturale ed artistico allo stesso tempo, che inquadra uno dei monumenti più particolari dell’intera cittadina.

Non a caso, lo stesso vecchio cimitero ebraico rientra nel National Geographic come uno dei cimiteri turistici più interessanti al mondo, il quale attira migliaia di visitatori ogni anno da ogni parte del mondo conosciuto.

Quale ragione in più per motivare la necessità di una visita ad una delle attrazioni della religione ebraica praghese?

Le leggende del cimitero

Il vecchio cimitero ebraico di Praga, luogo così caratteristico e pregno di storia, non poteva di certo essere esente da leggende e miti ivi connessi. Una delle leggende più note all’interno è quella del Golem di Praga, associata ad uno dei personaggi sepolti proprio all’ interno di questo cimitero.

La leggenda del Golem è connessa a Judah Loew, un rabbino ebreo la cui tomba può essere tutt’oggi visitata. Tra l’altro, un trafiletto su di lui e sulla sua storia è anche presente al Museo Ebraico (Sinagoga Pinkas).

Secondo la leggenda, il rabbino Judah Loew creò il Golem usando fango, argilla e la “Scintilla di Dio”. Lo scopo, sempre secondo la leggenda, era quello di proteggere la comunità ebraica ed il quartiere dagli attacchi antisemiti. Il funzionamento del golem era quindi piuttosto semplice: bastava scrivere un “compito” su un foglietto di carta, ed inserirlo all’interno del golem stesso.

Nonostante le leggende siano tante, questa è sicuramente quella più conosciuta e particolare del cimitero ebraico di Praga, la quale caratterizza l’impronta delle lapidi.

Chi è sepolto nel cimitero ebraico di Praga?

lapidi nel cimitero ebraico

Trattandosi di un cimitero, ovviamente, non si parla esclusivamente di un’attrazione turistica di spessore culturale. Il vecchio cimitero ebraico è infatti il luogo di riposo di tantissimi ebrei appartenenti al quartiere ebraico, che hanno trovato qui l’unico modo degno di riposare dopo aver trascorso la propria vita nei meandri della Praga dell’epoca.

Tra le fronde di tombe, perciò, chi è sepolto nel vecchio cimitero ebraico di Praga?

Tra le fila delle persone che hanno trovato qui il proprio luogo di riposo ricordiamo ad esempio il rabbino del ghetto Loew figura di spicco della comunità ebraica morto nel 1609. Oltre a lui, qui è possibile visitare persino la lapide del primo ebreo sepolto nel vecchio cimitero ebraico, ossia il poeta Avigdor Kara, morto nel 1439. Tra gli altri personaggi celebri ricordiamo poi anche David Oppenheim, rabbino del XVIII secolo, David Gans, storico e astronomo oppure ancora Mordecai Maisel, uno dei leader della città di Praga nel XVI secolo e fondatore di diverse sinagoghe.

Tra le figure note possiamo poi citare anche lo scienziato Joseph Solomon Delmedigo, allievo del celebre Galileo Galilei.

L’ultimo funerale che ha avuto luogo nel cimitero ebraico è stato quello di Moses Beck, nel 1787. A partire da tale data, Giuseppe II proibì l’utilizzo dei cimiteri all’interno dei centri abitati.

A partire dal 1891, le nuove sepolture ebraiche avvennero nel nuovo cimitero ebraico di Praga, posto nel quartiere Žižkov. Qui è possibile visitare le lapidi dedicate a Franz Kafka, qui sepolto.

La storia del cimitero Ebraico Praga

Il cimitero ebraico di Praga Hřbitov è uno dei luoghi storici più interessanti della capitale, il quale coinvolge direttamente il popolo ebraico e la comunità che circonda questo quartiere, da secoli. Fondato nella prima metà del XV secolo, si tratta di un vero e proprio cimitero rimasto in funzione fino al 1787, la data dell’ultimo funerale tenutosi in questo luogo. Rappresenta, insieme alla sinagoga Vecchio-nuova, il più importante sito di sepolture storiche a Praga.

Nel corso del tempo, il cimitero ebraico è stato più volte ingrandito, fino a quando la situazione contenitiva non raggiunse il livello critico. Ad oggi contiene più di 12.000 lapidi, ed in certi punti si sovrappongono addirittura ben 10 strati di sepolture. Questo è dovuto al sovraffollamento interno, al quale si è appunto sopperito sfruttando la sovrapposizione. Le lapidi sono realizzate in arenaria o marmo e non comprendono alcun tipo di ritratto o immagine, come la tradizione ebraica impone.

Si tratta di un luogo storicamente interessante anche perché, durante l’occupazione tedesca, i Nazisti deciso di risparmiare questa porzione del quartiere ebraico, con lo scopo di lasciare almeno una testimonianza di un popolo.

Dove si trova e come arrivare

Il cimitero ebraico di Praga si trova nel centro storico della città, nell’antico quartiere ebraico, Josefov. Partendo dalla Piazza della città Vecchia, il cimitero dista appena 5 minuti a piedi, mentre la durata del percorso si estende a ben 10 minuti se si parte dall’estremità più lontana del Ponte Carlo.

Se vi trovate in visita a Praga ma alloggiate in zone periferiche della città, non disperate: per raggiungere il quartiere ebraico e poter visitare il cimitero potrete approfittare della linea A della metropolitana, scendendo poi a Staroměstská. Da qui, il cimitero dista 3 minuti di camminata, permettendo così a tutti i tipi di visitatori di venire in visita al cimitero storico più importante della capitale della Repubblica Ceca.

Biglietti, orari e prezzi

L’accesso al cimitero ebraico è regolato da una serie di orari, prezzi e biglietti. Per qualsiasi dubbio, comunque, è possibile ottenere maggiori informazioni presso i vari infopoint sparsi per la città, anche se in generale possiamo comunque aiutarvi a comprendere il meccanismo.

Il cimitero di Josefov è accessibile durante tutti i giorni della settimana, ad eccezione di Sabato e dei giorni dedicati alle festività ebraiche. Da Marzo ad Ottobre, l’orario di apertura va dalle 9:00 alle 18:00, mentre da Novembre a Marzo l’orario di apertura/chiusura rispetta la fascia 9:00/16:30.

I biglietti hanno un costo medio di 12,00€ per gli adulti, e di 8,00€ per i bambini tra i 6 e i 15 anni e gli studenti fino a 26 anni.

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